Le ventisette Note di poetica e di morale contenute nel presente volume lumeggiano in modo inedito l`indissolubile legame tra l`arte e l`amore che segna la personalità di Konstantinos Kavafis. La traduzione è corredata dal testo originale greco a fronte.
Ἐργάζομαι σὰν τοὺς ἀρχαίους. Ἔγραφαν ἱστορία, ἔκαμναν φιλοσοφία, δράματα μυθολογικῆς
τραγικότητος — ἐρωτοπαθεῖς —τόσοι τους —
ὅμοια σὰν ἐμένα.
Anch ’ io opero come gli antichi. Loro scrivevano opere storiografiche, creavano sistemi filosofici, componevano drammi di mitologica tragicità ed erano, molti di loro, malati d ’ amore, proprio come me.
“Costantino Cavafy, un poeta che oggi la critica d`ogni dove annovera tra i quattro o cinque veri del Ventesimo
secolo”.
Giuseppe Ungaretti
“Kavafis è un vero alessandrino nello spirito e nella carne, del tutto alieno da quei ripensamenti umanistici che sono sempre alle radici di ogni classicismo autentico”.
Eugenio Montale
“Il mondo [di Kavafis] non è quello ellenistico, bensì, sia pure ad Alessandria, quello di Kafka e di Proust”.
Alberto Moravia